In estate il fenomeno delle zanzare diventa più evidente in quanto nei mesi più caldi, quando le temperature medie raggiungono i 25°C, la zanzara riesce a completare in poco più di una settimana il suo ciclo vitale.
A favorire la diffusione delle zanzare ci sono anche una serie di elementi che rappresentano l’habitat naturale per questi insetti. Conoscere quali sono gli ambienti preferiti dalle zanzare aiuta a prevenirne la diffusione. Va posta attenzione ai ristagni d’acqua (anche quelli più piccoli sono sufficienti per permettere alle zanzare di depositare le uova e riprodursi) così come alle ampie aree verdi dove le zanzare si diffondono maggiormente.
Il problema della diffusione delle zanzare non è legato solamente al fastidio della loro presenza, al rumore fastidioso che specialmente di notte può condizionare negativamente il riposo e al prurito generato dalle punture di zanzare, ma anche dal pericolo delle malattie che questi insetti trasmettono. Le principali infezioni virali trasmesse dalle zanzare (dove i virus utilizzano gli insetti come vettori) sono la febbre gialla, la febbre dengue, la Zika e la Chikungunya.
La diffusione di queste malattie è aumentata nel corso degli anni anche per effetto della capacità delle zanzare di resistere agli insetticidi, dei cambiamenti climatici e dell’aumento degli spostamenti intercontinentali che hanno favorito la diffusione dei virus.
Come contrastare in maniera efficace l’invasione delle zanzare? Esistono una serie di rimedi naturali che è possibile provare ad applicare in casa.
Il primo (con un importante impatto ecologico) è quello di ricorrere ai fondi di caffè. Per chi utilizza la moka o una macchinetta con il caffè in polvere può raccogliere i fondi di caffè e utilizzarli nei vasi in balcone o per piantarli in giardino. Il risultato è quello di riuscire ad allontanare gli insetti che non tollerano l’odore dei chicchi e della polvere di caffè.
In alternativa si può prevedere di posizionare sul balcone o sui davanzali delle finestre una fetta di limone bagnata con aceto. Similmente si può creare una miscela a base di aceto e limone per poi spruzzarla sulle piante e sui davanzali. L’effetto è sempre quello di riuscire ad allontanare le zanzare. Il medesimo effetto lo si ottiene con l’aglio e la cipolla che possono essere inseriti a spicchi nei vasi o tagliati e tritati.
Tra i rimedi contro le punture quando si è fuori casa si rivela molto utile indossare capi d’abbigliamento di colore chiaro preferendo indumenti lunghi (pantaloni e maglie) evitando invece di usare i profumi. Per quel che riguarda i repellenti, invece, vanno applicati solamente alle parti scoperte del corpo rispettando quelle che sono le indicazioni sulla modalità e la frequenza d’uso riportate sull’etichetta della confezione.
Tra le piante contro le zanzare si rivelano utili la menta, il rosmarino, la lavanda, il geranio, il basilico e la citronella che possono essere piantate in giardino ma anche sui balconi più piccoli ottenendo un effetto repellente contro gli insetti.
Un rimedio molto efficace per l’estate è il ricorso alle lampadine anti zanzare. La lampadina anti zanzare, sia quella da interno che da esterno, ha la capacità di evitare le punture e le diffusione delle zanzare grazie all’utilizzo dei raggi UV evitando quindi la diffusione di sostanze chimiche.
Infine quando si è in casa è molto utile anche utilizzare i condizionatori (riducendo così l’umidità) così come prevedere l’installazione delle zanzariere che rappresentano una buona barriera fisica contro la circolazione di questi insetti.
Rimedi Naturali Utili contro le Punture delle Zanzare
Per alleviare il prurito, il fastidio e talvolta il bruciore che si manifestano in seguito alle punture dalle zanzare, è possibile ricorrere all'impiego di rimedi naturali dall'azione emolliente, lenitiva, antipruriginosa e, eventualmente, antinfiammatoria.
Particolarmente utilizzata in quest'ambito è l'aloe vera e, in particolare, il gel ottenuto dalle sue foglie. Grazie alla ricchezza di mucillagini, infatti, l'aloe vera gel è dotato di proprietà lenitive, cui si associa un'azione antinfiammatoria e cicatrizzante. Per contrastare il prurito indotto dalle punture delle zanzare è possibile acquistare il gel di aloe vera puro, venduto ormai in quasi tutte le profumerie, in erboristeria e nei supermercati più forniti.
Altamente sconsigliata è, invece, la pratica di utilizzare una foglia intera tagliata direttamente dalla pianta. Questo perché, all'interno della folgia non è presente solo il gel di aloe, ma sono presenti anche altre sostanze (e, potenzialmente, anche agenti inquinanti o microorganismi) che possono scatenare irritazioni e/o reazioni allergiche.
Altro rimedio naturale che può rivelarsi utile contro le lesioni causate dalle punture delle zanzare è l'unguento all'iperico, rimedio dotato di proprietà emollienti cui si associano attività antinfiammatorie e cicatrizzanti riconducibili ai principi attivi (ipericina e alcuni flavonoidi) contenuti nella pianta. In alternativa all'unguento, è possibile impiegare l'olio di iperico (o, più correttamente, l'oleolito di iperico), rimedio naturale dotato di proprietà emollienti, lenitive, cicatrizzanti e antinfiammatorie. Attenzione, però, all'azione fotosensibilizzante della pianta d'iperico, a causa della quale è necessario evitare di esporre al sole l'area trattata.
Per ottenere sollievo dal fastidio delle punture delle zanzare è altresì possibile ricorrere all'uso dell'oleolito di calendula, un altro rimedio naturale dotato di proprietà emollienti, lenitive e calmanti affiancate da attività antinfiammatorie e cicatrizzanti imputabili ai composti terpenici e ai carotenoidi contenuti nella pianta.
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