Eritema Solare? Scopriamo come affrontarlo

Eritema Solare? Scopriamo come affrontarlo

Posted in: Rimedi stagionali

Le scottature solari o eritemi solari sono comuni durante l’estate con l’esposizione della pelle al sole.

A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita di tornare a casa dal mare o dalla montagna con la pelle arrossata e gonfia per la troppa esposizione al sole?

È il classico caso di eritema solare: si tratta di scottature della pelle dovute, appunto, all’eccessiva e prolungata esposizione al sole.
Se la pelle non è protetta a sufficienza o è particolarmente delicata, i raggi UV tendono ad arrossarla, fino a scottarla.

A seconda della gravità, nei giorni successivi all’esposizione, la pelle arrossata può gonfiarsi, far male, prudere o bruciare.

Al di là del fastidio, del prurito e del dolore vero e proprio nei casi di ustioni più importanti, l’eritema solare non è mai benefico per la salute.

La troppa esposizione al sole, specialmente nelle ore più calde della giornata, può causare insolazione.

Le zone più colpite da eritema solare sono il viso, le spalle, il decolletè e le gambe.

La prevenzione dell’eritema solare è fondamentale. A scopo preventivo valgono le regole:

  • Non esporsi al sole nella fascia centrale della giornata
  • Fare un’esposizione graduale, cominciando un po’ alla volta, in modo che la pelle si abitui ai raggi del sole
  • Indossare capi protettivi sulle zone più delicate e cappelli per riparare la testa
  • Applicare schermi protettivi, come filtri solari o protezioni solari adeguate al tipo di pelle.

D’estate con il sudore tendiamo a perdere fino a 600 cc di acqua. Oltre a disidratarci, con l’acqua se ne vanno anche i sali minerali – magnesio, potassio, sodio – che sono importanti perché forniscono energia alla pelle e al corpo.

Se, invece, nonostante le accortezze, non sei riuscito a evitare la scottatura, ecco i rimedi che ti aiutano a prenderti cura della pelle stressata dall’azione del sole e a rigenerarla nel modo più salutare possibile.

I rimedi naturali per le forme lievi: impacchi di pane e patate crude e altri rimedi casalinghi

Per attenuare i fastidi lievi si può ricorrere ad alcuni semplici metodi fai-da-te, che sfruttano le proprietà lenitive e antinfiammatorie dell’amido. 

Utili possono essere degli impacchi con il pane, che va inzuppato in semplice acqua o in un infuso freddo di camomilla, fino a renderlo poltiglia. Il composto va poi avvolto in un canovaccio e applicato sull’area interessata. In questo modo, l’arrossamento e l’irritazione saranno alleviati dall’amido rilasciato dal pane bagnato. L’impacco va tenuto per 20 minuti circa ed effettuato 2 volte al giorno. 

In alternativa al pane, buoni risultati si ottengono anche applicando sulla zona colpita delle fette di patate crude. 

Altri rimedi casalinghi possono essere

impacchi allo yogurt o al quark, che rinfrescano la pelle.
Fette di  cetriolo che rinfrescano e idratano e calmano la pelle irritata.
Il bagno nel siero di latte ha un effetto benefico, in quanto idrata e calma la pelle; sciogliere il siero di latte in polvere nell’acqua tiepida. Dopo il bagno non asciugarsi, ma fare assorbire il siero di latte.

Tuttavia, non utilizzare mai questi prodotti naturali per gravi ustioni di 2° grado - i germi potrebbero penetrare nella pelle ferita e causare infezioni.

Se entro 2 giorni non si riscontrano miglioramenti evidenti, è necessario però rivolgersi al medico o al dermatologo per un trattamento specifico. 

Rimedi per le forme moderate e gravi

Fra i rimedi naturali per le scottature non possiamo non citare l’aloe. Il gel di aloe vera è un rimedio che dovrebbe far parte del kit di pronto soccorso naturale di casa.
Per la pelle è un alleato quasi imbattibile. L’aloe lenisce le scottature e attenua bruciore e dolore, grazie alla sua azione rinfrescante.
Rigenera grazie alla presenza di Argento e Oro Colloidale ha anche azione cicatrizzante e quindi permette alla pelle di guarire più in fretta.

Per avere benefici in presenza di bruciature ed eritemi solari, basta spalmarla lasciando un leggero velo sulla pelle da curare.

Tra gli altri principi attivi naturali molto usati a questo scopo spicca la calendula, ma anche creme che contegono:

Zinco: gli unguenti contenenti zinco possono ridurre l’infiammazione
Vitamina E: la vitamina accelera il rinnovamento cellulare della pelle
Idrocortisolo: l’idrocortisolo è un principio attivo sintetico che allevia l’infiammazione e i suoi sintomi, come prurito e tensione
Amamelideoarnica: contengono anche principi attivi vegetali curativi per le scottature solari

In caso di scottature solari acute, utilizzare solo creme idratanti, non creme grasse. Il grasso chiude i pori e impedisce la guarigione della ferita. Le creme lipidiche vengono utilizzate solo in seguito. È inoltre possibile conservare le lozioni e i gel in frigorifero, aumentando l’effetto rinfrescante.

Circa l'autore
27 giugno 2024

Ti è piaciuto l'articolo?